Pescara Arena

Pescara, Italy
Architects
Giovanni Vaccarini Architetti
Location
Pescara, Italy
Year
2018
Client
Pescara Calcio
Team
GIOVANNI VACCARINI ARCHITECTS (architecture), PROGER spa (project managment)
project team
SINCRETICA srl

Il progetto per il nuovo stadio della società Pescara Calcio è situato nella parte sud della città tra il rilevato ferroviario e la collina. Si tratta di un'area di particolare rilevanza dal punto di vista dei trasporti, in quanto vi confluiscono le principali dorsali della mobilità adriatica:. 

- Linea Ferrovie dello Stato Nord-Sud, è prevista una nuova fermata del treno. 
- Strada Statale Adriatica.
- Terminal di trasporto pubblico di massa. 
- Strada Statale ss714 che si collega direttamente con l'autostrada A14 e con l'ingresso attrezzato della città e della sua area metropolitana. 

Il sito, inoltre, è situato in prossimità della grande pineta dannunziana che, per circa cinquantasei ettari, si sviluppa parallelamente alla costa, diventando una “infrastruttura verde” che ricollega una serie di elementi degni di nota a scala territoriale, tra cui l'attuale stadio Giovanni Cornacchia, l'ex Aurum, il teatro Gabriele D'Annunzio, l'auditorium Flaiano. 

Queste due istanze territoriali (artificiale e naturale) diventano portatrici delle strategie progettuali. 

L'idea è quella di pensare al progetto fortemente integrato con il suolo su cui poggia, una nuova centralità territoriale capace di innescare un processo di rigenerazione di un'area attualmente degradata e segnata da alcuni detrattori ambientali. 
Il progetto parte da un'area ampiamente studiata, nella quale sono previsti interventi di demolizione di alcune infrastrutture di trasporto per circa 2000 ml, conferendo alla Pineta D'Annunzio oltre due ettari di nuovo impianto e arrivando a toccare il fosso Vallelunga ed il quartiere Alcyone. 

L'idea di insediamento è orientata al minimo impatto con il suolo. Il rapporto con la pendenza diventa l'elemento informativo per ricercare la posizione ottimale dei manufatti minimizzando le operazioni di scavo. 

Il terreno di scavo sarà il più possibile mantenuto all'interno dell'area di studio, utilizzabile per mitigazioni ambientali e opere di ingegneria naturalistica e soprattutto evitando di trasportarlo a discarica.  Le superfici sono in gran parte drenanti. 
Si tratta di un progetto di suolo che si fonde con la pineta e genera lo "stadio pineta”. 
Gli elementi principali del progetto sono: Il tetto verde: concepito come una zolla di terreno in continuità con la collina; il rivestimento tessile di copertura che di giorno sono come "vele" e di notte lanterne; un importante segnale territoriale per un'area che si configura come porta sud della città. 

Un’ “ala” che scavalca la linea ferroviaria segna il nodo intermodale;
Un "pontile" al di sotto del quale si trovano: la nuova fermata ferroviaria, il terminal dei trasporti pubblici di massa (TPM), il parcheggio di interscambio, il city bike terminal e la mobilità sostenibile. Questi elementi, oltre ad essere componenti importanti del progetto del nuovo centro sportivo, appartengono alla città e al territorio, assumendo un ruolo importante nella definizione dell'identità di questa parte della città. 
L'intervento è concepito come un pezzo di territorio, non solo come luogo sportivo, con il necessario mix funzionale in grado di renderlo attrattivo durante tutto l'anno e non solo durante i pochi giorni dei match game. 

Accanto alla zona sportiva sono presenti spazi per la socializzazione, attività commerciali e ricreative, sale congressi, un ampio piazzale (coperto e scoperto), la casa Pescara, un terrazzo panoramico con vista sulla Pineta D'Annunzio / Adriatico. 
Lo stadio ha una capienza di 20.700 posti, tutti coperti, con una grande qualità degli spazi e una visibilità ottimale tra 8,50 e 37,00 metri dalla linea di campo. 
Per avere uno stadio senza barriere, aperto a tutti, grande attenzione viene data all'accessibilità e alla possibilità di molteplici esperienze di fruizione. Sono presenti sky box, ground box e aree dedicate alle famiglie e all'animazione affacciate direttamente sul campo di gioco. 

La sostenibilità ambientale, oltre che sociale ed economica, è uno dei temi del progetto. 

La sostenibilità del sito, la gestione dell'acqua, la gestione dell'energia, i materiali e le risorse sono aspetti che verranno applicati alle diverse scale di progetto, costruzione e gestione. 

Si tratta di un intervento dalla forte valenza sociale, oltre che urbanistica e infrastrutturale.
 

Related Projects

  • Promenade Favorita, Lugano TI
    mavo gmbh
  • Garten Höhenweg St.Gallen
    mavo gmbh
  • Sagiareal, Greppen LU
    mavo gmbh
  • Progressiver Reinraumausbau
    Lindner Group
  • Büro Allmendstrasse
    BFB Architekten AG

Magazine

Other Projects by Giovanni Vaccarini Architetti

Nuovo Palazzo di Giustizia di Catania
Craterre
France
Powerbarn
Russi, Italy
Ex Arena Braga
RIVIERA 107
pescara, Italy